Contraffazione, 2mila paia di scarpe sequestrate a Frosinone. I numeri di un fenomeno italiano ed europeo
FROSINONE – I prezzi molto elevati di alcuni beni di consumi e la crescita esponenziale del settore e-commerce hanno causato l’aumento delle vendite dei prodotti contraffatti, causando un danno incalcolabile per le imprese italiane. Secondo l’ultimo rapporto dell’Euipo, l’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale, la contraffazione causa in Italia 116 euro di perdita per abitante ogni anno (la media europea è di 116 €). Senza dimenticare che il mancato guadagno comporta anche una ingente diminuzione dei posti di lavoro: in Europa si calcola siano almeno 434.701, mentre in Italia ammontano a 52.705.
In Italia i settori più colpiti dalla contraffazione sono quello dell’abbigliamento, farmaceutica, telefonia mobile, cosmetica e pelletteria.
I prodotti contraffatti in Europa valgono il 5% del valore delle importazioni, mentre le mancate vendite ammontano a 100 miliardi di euro l’anno. A essere danneggiate sono soprattutto le imprese più innovative e più produttive.
In prima linea nel contrasto al fenomeno si schierano le forze dell’ordine italiane, Guardia di Finanza e polizia stradale su tutti, che riescono spesso ad assestare duri colpi ai falsari. Proprio ieri, infatti, gli agenti della sottosezione della polizia stradale di Frosinone, durante il servizio di vigilanza svolto lungo l’autostrada A1, hanno eseguito un maxi sequestro di calzature contraffatte.
All’altezza del km 624 sud, nel territorio del capoluogo ciociaro, gli agenti hanno controllato un furgone con a bordo tre uomini, un italiano e due cinesi, tutti residenti in Napoli. Insospettiti dai precedenti giudiziari del primo passeggero (contraffazione di prodotti commerciali), gli agenti hanno approfondito gli accertamenti, ispezionando il vano di carico del mezzo. Complessivamente, sono stati trovati 80 colli contenenti circa 2.000 paia di scarpe sportive contraffatte di una nota marca. Gli articoli erano, con ogni probabilità, diretti nel capoluogo campano per la vendita nel mercato illecito dei marchi contraffatti. I prodotti sono stati sequestrati e i tre denunciati in stato di libertà.
[ Fonte: www.ogginotizie.it ]